Principi Ispiratori
- La scuola intende realizzare una comunità educativa nella quale siano coinvolti i docenti gli alunni e i genitori, e ogni altro operatore al fine di promuovere la formazione integrale della personalità.
- La scuola promuoverà anche a livello gestionale il rapporto associativo che esalta la corresponsabilità e la partecipazione sia degli alunni che dei genitori e specialmente dei docenti e di tutti coloro che vi operano.
- La scuola intende aprirsi anche al contributo di operatori extrascolastici che siano portatori di una cultura e di un impegno civile stabilendo una interazione con il territorio.
- La scuola intende avvalersi della tradizione religiosa cattolica mirando a coglierne il valore di verità, quale fattore essenziale della esperienza religiosa e quindi criterio di discernimento.
- La scuola intende operare nello spirito della vigente Carta Costituzionale dove sono riscontrabili in sintesi le linee delle culture che hanno segnato il volto della nazione come la statuizione dei diritti inalienabili e dei doveri inderogabili.
- La scuola intende operare perché sia valorizzatala cultura del popolo siciliano sia nei documenti letterari sia nella sapienza popolare come pure nei beni culturali e artistici che sono riscontrabili nella nostra terra, al fine di promuovere quell’identità propria che è ancor più necessaria in un mondo globalizzato.
- La scuola si pone come ambito di libertà intesa come salvaguardia della stessa istituzione scolastica, finalizzata anzitutto al bene degli alunni e quindi della società: nella scuola debbono comporsi armoniosamente tutte le libertà sia dei docenti che dei discenti.
- La scuola di pone come ambito di ricerca e non di semplice trasmissione del sapere al fine di scartare una funzione g a vantaggio della formazione di personalità capaci di giudizio critico e di scelte responsabili. In questa prospettiva il clima democratico sarà l’ambiente naturale.
- La scuola si pone anche come luogo privilegiato di educazione per il discernimento e l’attuazione nei rapporti personali dei valori riconoscendone l’ordine e favorendone l’accettazione.
- La scuola che si qualifica cattolica intende favorire, specialmente sul piano dell’istruzione, la comprensione del messaggio evangelico, tenendo presente anche la forma della religione popolare, ma sempre protesi a individuale l’armonia tra fede e ragione sì da formare personalità aperte e armoniche.
- La scuola pur avendo come fine primario la formazione dei giovani che sono nella fase della crescita, si preoccuperà degli adulti scorgendo la necessità di una formazione permanente che porti al risultato di avere personalità mature.
- La scuola si ispira alla tradizione pedagogica italiana dal Medioevo sino ai giorni nostri con particolare riferimento al Personalismo e ai grandi educatori.